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DOVE: Marocco (Beni Mellal-Khénifra, Casablanca-Settat, Tanger-Tétouan-Al Hoceima et Marrakech- Saf)

DURATA: 20 mesi, da dicembre 2020 a luglio 2022

BENEFICIARI: potenziali migranti, cittadini marocchini e subsahariani, per i quali la migrazione è un progetto di vita, o a coloro che non hanno accesso ai servizi ufficiali di accoglienza e orientamento; studenti ed educatori delle scuole secondarie, persone in cerca di lavoro.

DONATORI: Unione Europea

CAPOFILA: Progettomondo

PARTNER: Iscos Marche, FAMSI (Fondo Andaluz de Municipios para la Solidaridad Internacional)

Noto per essere un importante bacino migratorio, oggi il Marocco non è solo una fonte di emigrazione, ma è diventato anche un'area di transito per molti giovani migranti, provenienti soprattutto dall'Africa subsahariana, nonché un Paese ospitante, con una politica migratoria ambiziosa nei confronti dei migranti che desiderano stabilirsi nel Paese. Tuttavia, la complessità e la pericolosità delle rotte migratorie utilizzate dai migranti per raggiungere l'Europa sono inaccettabili. Migliaia di giovani africani subsahariani rischiano la vita ogni anno nel deserto e nella traversata del Mediterraneo.

Il Marocco presenta alti tassi di disoccupazione che costituiscono il fattore principale di emigrazione, soprattutto nelle regioni di Beni Mellal-Khénifra, Tangeri-Tetouan, Casablanca-Settat e Marrakech-Safi, territori di svolgimento del progetto. Inoltre, la recente domanda di manodopera poco qualificata in Europa per il lavoro agricolo e domestico ha visto l’aumento del numero di donne migranti.

Obiettivo generale: contribuire al cambiamento della percezione e della visione del fenomeno della migrazione irregolare

Obiettivi specifici: fornire ai potenziali migranti informazioni sui reali pericoli dei viaggi illegali e sull'indifferenza dei trafficanti per la sicurezza e il benessere dei migranti. Far luce sulle alternative legali e sulle opportunità di lavoro nel Paese d'origine

Realizzazione di una campagna d’informazione che dà visibilità ai rischi di irregolarità (come la perdita di vite umane e il traffico di esseri umani) concentrandosi sulla presentazione di alternative concrete e realistiche alla migrazione, sempre nell'ottica di prevenire la migrazione irregolare, attraverso la promozione dello sviluppo locale.

Attuazione di un programma extracurriculare che, con un approccio critico e responsabile nei confronti della migrazione, integra la dimensione dello sviluppo.

Erogazione di servizi di formazione e orientamento al lavoro.

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Video realizzati da Anolf Piemonte: https://www.safejourney.ma/opportunites-a-letranger/